Archivi del mese: febbraio 2010

Le calze del gatto…..

Provate a scoprire le differenze tra il cassetto delle calze dello spot [kml_flashembed movie=”http://www.youtube.com/v/d9qROVkQZ1M” width=”425″ height=”350″ wmode=”transparent” /] e il mio   img_0628.JPG

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con la valigia….

fralenuvole.jpgIl volo parte fra poco. E’ già buio, fuori piove e donne in tailleur e uomini in giacca e cravatta consultano i blackberry e dettano gli ultimi ordini al telefono. Le hostess di terra annunciano l’imbarco del volo, prima le file dalla 18 in poi. Sono facce stanche quelle che salgono. Il volo non è pieno, riesco ad appendere la giacca nell’appendiabiti del sedile vuoto accanto a me. Ho un libro da finire e in poco più di un’ora porto a termine con soddisfazione il mio compito nonostante il capitano chieda di tenere allacciate le cinture per una leggera turbolenza che attraverseremo. L’atterraggio è ruvido. Mi affaccio all’oblò…..nebbia??? Possibile? Mai vista la nebbia a Parigi. E infatti è solo una densa foschia mescolata alla classica pioggerellina dell’Ile de France. L’aereomobile prosegue il suo lungo giro per le piste di collegamento fino a fermarsi in area di parcheggio….niente finger….pullman. Vabbè, tanto non ho fretta stasera. Scendo la scaletta insieme alle facce stanche che avevo osservato a Linate. Tac, tac, tac…..i trolley vengono aperti e guidati con maestria da consumati viaggiatori. Si accendono i telefonini e i palmari, bisogna tornare in contatto con il mondo esterno che per un’ora e mezza è stato tagliato fuori. Le dita scorrono veloci sulla posta elettronica, partono le prime telefonate. Quelle in francese sono fatte col sorriso sulla bocca, ancora un poco e per loro si apriranno le porte di casa. Osservo i compagni di viaggio sullo shuttle che porta al gate, indiani, cinesi, inglesi, tedeschi, accomunati non dalle barzellette ma dalle tessere frequent flayer. Seguo il serpentone che porta all’uscita, nessuno ha incertezze su dove andare. Fuori dalle porte scorrevoli una selva di autisti col cartello in mano aspettano i clienti importanti. Gli altri si dividono, chi verso la RER e chi verso i taxi. E’ sera, non ci dovrebbe essere troppo traffico per la città, scelgo una comoda mercedes guidata solitamente da un autista armeno o pakistano e vedo le luci della città che si avvicinano. Ecco l’albergo, il check-in, il badge per entrare in camera, la moquette. Sono le 9 passate e non ho voglia di cercarmi un ristorante per cenare da solo. Quello dell’albergo sarà sufficiente per consumare il pasto velocemente e tornare in camera, togliere la giacca, le scarpe, le calze…….buona notte, domani sarà una giornata lunga.

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Amori Fortitudo??????

Chi mi conosce saprà già come, da qualche mese, sia diventato un simpatizzante della storica squadra di basket della Fortitudo Bologna(per i più distratti http://ilgattosilvesto.blog.deejay.it/2009/12/14/la-fortitudo/ ). Mio figlio è negli aquilotti di questa squadra e poi, il percorso pieno di vicissitudini di questa squadra lo sento molto vicino a quello che è stato il mio negli ultimi tempi.  Allo stesso modo, sempre chi mi conosce, sa bene come la pensi su un graaaande scrittore e regista come Federico Moccia, nonostante abbia sempre ammesso che parte del mio stipendio sia grazie a lui. Ora, dopo queste doverose premesse, comepotete credere che sia rimasto quando ieri, andando a leggere sul sito della Fortitudo il risultato dell’ultima di campionato, ho scoperto che……Federico Moccia apre un altro ramo delle sue attività. La griffe «Amori», ispirata ai suoi libri, diventa lo sponsor della Fortitudo Pallacanestro di Bologna. La squadra assume il nome Amori Fortitudo Bologna e indosserà la nuova divisa, con la scritta Amori (la o è a forma di cuore), a partire dal 14 febbraio, giorno di San Valentino. Un uomo, un marchio: l’ascesa al paradiso della merce è ormai completa. Che sia l’unico scrittore italiano davvero all’avanguardia?. news_maglia_lammacittadini.jpg  ……….. Cioè Federico Moccia è lo sponsor della Fortitudo che dal giorno di san Valentino si chiamerà AMORI FORTITUDO !!!!!! Ma io dico, con tutte le squadre del panorama cestistico italiano, proprio alle Aquile blu doveva rompere i maroni? Lui è pure di Roma……. Già li vedo gli striscioni dei tifosi avversari……..”SIETE SOLO DEI MOCCIOSI”………..non c’è più religione. moccia.jpg

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piccoli pittori…..

Non sbaglio mai….o quasi (ehmm). Una di queste occasioni è stata quando ho deciso di quale colore dipingere le pareti della cameretta di GL. Non so perchè ma la volevo bicolore con la parte in alto bianca e quella sotto color paprika. Indifferente ai moniti di mia moglie che continuava a ripetermi “non è un po’ troppo scuro?” io, ripetendo come un mantra “voglio colori decisi” perseguo il mio obiettivo, salvo ammettere a denti stretti alla fine….”forse è effettivamente un po’ troppo scuro”. Non che mia moglie me l’abbia fatto pesare più di tanto, visto che ormai in questa casa non ci passa più di un weekend al mese, ma devo ammettere che aveva ragione. Fortunatamente ci sono errori ai quali non puoi rimediare e altri invece ai quali puoi porre rimedio. E così, stamattina, ho ingaggiato un vero artista che è riuscito a dare un tocco di classe a questa cameretta…..img_4724_2.jpgimg_4728_2.jpgimg_4733_2.jpgimg_4737_2.jpgimg_4734_2.jpgimg_4736_2.jpg

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il moralizzatore……è una riedizione ma sempre valida a quanto vedo.

moralizzatore.jpgComprendo molti tra quelli che ultimamente pensano che l’ambiente in questa community si sia inesorabilmente deteriorato emigrando su altri lidi. Lo comprendo perchè da un po’ di tempo girano personaggi che, ad essere molto gentile, si possono definire sgradevoli.  Uno in modo particolare (anzi più di uno…..o forse è sempre lo stesso mah), ritengo che sia la quintessenza dell’essere subdolo e stronzo. Subdolo perchè si passa ogni volta per il simpaticone di turno, stronzo perchè è questo l’aggettivo che usa con chi ha opinioni diverse dalle sue, anzi a dire la verità lo usa generalmente al femminile, perchè spesso sono donne  le vittime delle sue morali. Lui combatte chi degrada le donne e a suo dire per farlo si crea ogni volta un nick diverso…..peccato che lui faccia la medesima cosa. Alcune delle mie amiche sono state colpite dai suoi messaggi e alcuni me li hanno girati tipo: “Ma tu scusami sei l’ignoranza in persona!!!!!!!!!!!” ….”Ma che cazzo hai nella testa?????????? Lasciami perdere perchè non mi meriti!!!!!!! RIMANI CON I TUOI SIMILI!!!!!!! Forse un giorno capirai, ma non ne sono certo!!!! VERGOGNATI di essere DONNA!!!!!!!!!”….”Continua così, ti arrendi solo perchè sai che ho ragione!!!! Ti ho ripulito il guest ( vedi perchè prima di parlare non rifletti!!!!!!!) per togliere tutti i nomi del pervertito. Pensavo che almeno su questo ci arrivavi!!!!!!!! (cazzo, neanche i congiuntivi ! n.d.r.)Poi pensala come vuoi???? Rimani con i tuoi dubbi, e come vedo ne hai tanti, ma almeno non ti attorniare da pervertiti segaioli……..scusa è vero che fai la crocerossina”……”Trovo che tu sia una grande STRONZA MALATA. Io sono il paladino dei deboli non degli IDIOTI!!!!! c’è una SOSTANZIALE differenza. Per i tuoi problemi ti consiglio uno PSICOLOGO”….”Non è colpa mia se quella ragazza è ignorante e zozzona”……Io non sono cattivo, dico quello che penso!!! ….Poi che possiamo dire dei tuoi amici, personalmente qualcuno\a sono prorprio delle chiaviche, e tu lo sai meglio di me!”……..Immagino ce ne siano molti altri e comunque basta andare a leggere qualcuno dei suoi contenuti fra i vari suoi nick per avere altri esempi. Caro Moralizzatore…..se con le donne sei sfigato, prova a chiederti perchè.PS: mi raccomando torna subito a sfogarti con quelle che avevi già preso di mira andandogli a dare delle STRONZE e SPIONE in fin dei conti i tuoi schemi mentali sono molto prevedibili. Vieni a prendertela col gatto…..chi tocca le mie “galline” deve fare i conti con me.

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Edward mani di forbice

edward.jpgChi ha visto il film saprà la storia. Lui non può avere una vita “normale” perchè al posto delle mani ha delle lame taglienti e invece di dispensare carezze, rischia di rifilare rasoiate alle persone che gli sono più care, per cui si chiude in se stesso e rifiuta qualsiasi relazione con gli altri. Ecco…..io sono come lui. Solo che i danni non li faccio con le mani ma con le parole, quelle dette e quelle scritte. A volte riesco ad essere terribilmente feroce anche con persone a cui tengo (se non ci tenessi non mi porrei il problema).  Lo faccio in maniera più o meno inconsapevole, ma lo faccio. Per carità, non cado nel turpiloquio o nel greve, ma utilizzo parole o faccio cose che feriscono terribilmente persone a me care e che non se lo meriterebbero. Io non sono stato sempre così, tanto più che io mi sono definito (e continuo erroneamente a definirmi) uno troppo buono. Lo sono stato per i mie primi 40 anni. Se mi aggredivano porgevo l’altra guancia, se c’era un conflitto deponevo per primo le armi. Poi sono cambiato. Probabilmente l’ho fatto nel momento in cui sono entrato in questo condominio, prima come delfino e poi come gatto, ma qui ho acquistato una “pericolosa” consapevolezza del mio valore. Sono diventato meno tollerante e meno accondiscendente e ho incominciato a “tirarmela”. Sulla mia vita privata gli effetti sono stati devastanti. Non lo avessi fatto forse questa mattina avrei accompagnato io mio figlio a scuola. Forse però questo è il prezzo da pagare per vivere e non per sopravvivere. Io oggi vivo. Le emozioni che provo, siano esser positive o negative, sono 100 volte più intense rispetto a quelle della mia vita precedente. Mi relaziono di più con gli altri. Ho eliminato l’orso che era in me. Però ci sono effetti collaterali…..le mani di forbice. Di solito quando accade riesco ad esserne consapevole dopo qualche giorno e a tentare di rimediare, ma ormai il danno è fatto. Le ferite ci sono, possono magari guarire ma le cicatrici rimangono. La verità è che non sono la “bella” persona che spesso descrivo in queste pagine. Qui disegno solo la parte di me migliore. Una persona che mi sta molto a cuore, molto schiettamente mi definisce “bastardo”. Mi sa che ha ragione. Qualcuno ha della cenere da darmi?

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Appunti in ordine sparso…..

  • Giovedì scorso lezione di spinning con Maurizio: “Uno” nuovo ha osato continuare a fare streching a inizio lezione nonostante lui avesse già dato il “mani sul manubrio”. Maurizio secco gli ha detto “o fai come dico io o quella è la porta”….e lui, nel gelo più totale è uscito. Commento col compagno di bike…..”stasera è pure incazzato….vai che ci si diverte”.  Per la serie, Lilly e Debbora saranno pure carine, ma come si pedala con l’orso Maurizio non si pedala con nessuno.
  • Venerdì: E’ stata una giornata di merda. Sul lavoro come non me ne capitavano da parecchio tempo e in più, per concludere la giornata in bellezza, 5 ore e un quarto per fare MI-BO……sgrunt!!!!!
  • Sabato piscina col cucciolo. e’ stato dura convincerlo, ma ora riesce a fare tutta la piscina sottacqua col boccaglio……spettacolo
  • Domenica Riccione: Ormai è deciso. Dopo 8 anni di montagna, quest’anno si ritorna al mare……..speriamo. Se non altro il pesce è buono
  • Domenica sera: Pure la nebbia per il rientro a casa……non ci facciamo mancare proprio niente.

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prego si segga……no grazie, sono già stato segato tutto il giorno.

img_0609.JPGnella cantina del nuovo appartamento di Bologna, giaceva triste triste una vecchia sedia di legno. Sicuramente avrà avuto fasti gloriosi, ma ormai, piena di polvere e di macchie, la sua ora sembrava essere giunta. Non avendo una stufa a legno decisi di portarla in discarica, quando improvvisamente incomincio a parlami…..(se mi parla l’armadio, non ci vedo nulla di strano a che lo faccia una sedia)….”non buttarmi, ti prego non buttarmi, posso ancora servirti gatto sylvestro”. Ci pensai su, e preso da compassione, decisi di caricarla nel baule e di portarmela a Milano. Certo, non ci azzeccava molto con il resto dell’arredamento, e francamente era proprio bruttina. Così, complice una serata tranquilla, gli avanzi di un paio di latte di colore avanzate dall’ultima imbiancatura e un pennello pronto per l’uso (guai alla prima che fa battutine), mi sono cimentato nella pittura. Bruttina è rimasta bruttina, ma almeno ora è originale no?…….img_0610.JPG

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