Prima che partissi per la mia settimana bianca, avevo pubblicato un post con l’immagine di un gatto nella neve. Era una sorta di cartolina di saluto visto che per una settimana non avrei avuto modo di accedere al blog.
Immaginate quindi la mia sorpresa quando al mio ritorno scopro che, grazie a quell’immagine e al fatto che la nostra penisola fosse stata ricoperta abbondantemente da una coltre di neve, nel mio modesto blog, che normalmente vivacchia sulle solite presenze affezionate, i click fossero triplicati in quel periodo.
Il termine più frequentemente cercato era infatti “gatto nella neve“.
Mi ci sono ritrovato con alcune esperienze editoriali che ho vissuto personalmente. Ma penso si possa esterndere ad alcuni film, o alcuni prodotti.
Quando hai il culo di azzeccare l’argomento giusto nel momento giusto, non ci son santi che tengano. Le vendite decollano!!!
…e senza neanche parlare di sesso !!! 😉
A voi è mai capitato? E se si grazie a cosa?
Agli albori del mio blog mi trovai a scrivere di un incontro con un topo… e spiegai come una delle segretarie della scuola dove lavoro provasse a scacciarlo con un “frustino”… di quelli da equitazione…
…
… eh beh sì! Ci fu un picco di visite inimmaginabile!
beh, anche se inconsapevolmente tu ci hai messo pure l’effetto sesso…
Ma noooooooooooooooooooooo come ti viene in mente!!! 😆 Effettivamente per giorni la statistica delle parole di ricerca è stata vietata ai minori…
Temo di non poter dire qui cosa ha “mosso” le visite ad un mio blog…
suvvia…
è da bolletto rosso…
appunto!
vuoi impennare … le visite con le mie volgarità??? 🙂 EVVVVVAI … la ricerca su google recita: “Voglia di cazzo” …
provo a googlarlo subito per vedere se ti trovo 😉
ah ah ah buongustaio 🙂
la parola “saviano” in un post mi ha fatto letteralmente impennare tipo per una decina di giorni, ma roba da blog di quelli che hanno le cose serie da dire….e pensa che non l’ avevo messa nel titolo per evitare di figurare nelle ricerche; era il post con la foto di lui-madonnina e mi dicevo ommadonnamia qua mi arriva una lettera dell’avvocato….
ma un maggior numero di visite, tu che sei un esperto del settore, che cosa significa? è gente che legge davvero? gente che curiosa, che cerca cosa? insomma più clic sono indicatori affidabili di…? a te la risposta, gatto statistico.
Di solito non leggono un tubo ma cercano immagini. Tanta quantità ma poca qualità. Poco più che spam.
Nel mio caso se provi a cercare “gatto delle nevi” o “gatto neve” mi trovi addirittura al primo posto.Provare per credere.
ma sai che è vero che google è personalizzato, niente, non mi esci mica sai….
dai? Dici? e allora come ci arrivano tutti i cercatori di gatti delle nevi da me?
Io impenno sul “geco”….prova a googleare e vedi che esce il mio blog
anche te con animali quindi…
non ricordo quando e perchè ….brutta bestia la vecchiaia!!!!
ma di solito i tuoi post sono moooolto visitati…
gatto sulla neve!!!ahahah
🙂
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Allora… quello che da sempre sta portando più visite alla mia raccolta di vaccate è il termine “telefono”. E fa riferimento a un articolo in cui parlavo dell’Istituzione dell'(inutile) Registro delle Opposizioni per non ricevere più telefonate promozionali scassapalle… 🙂
e pensare che il termine “telefono” dovrebbe essere inflazionatissimo nella rete. Chi l’avrebbe detto… 😉
In un vecchio blog si sono impennate le visite solo perchè ho scritto buon anno!!1500 curiosi in 12 ore.Ciaoooooo
se metto buongiorno allora succede il finimondo!
Benvenuta su queste pagine comunque.
Ahahah il mio blog, semplicemente, non è rintracciabile dai motori di ricerca. Solo per pochi intimi 😉
quindi faccio parte dell’elite? 😉
Diciamo che l’elite è costituita dai blogger ed esclude i curiosi perditempo… 😉
ma io sono curioso e perditempo! 😉
più di 200 visite al giorno per aver messo, nella settima di carnevale, la foto di un tizio vestito da assorbente:
UOMO ASSORBENTE
TRAVESTIMENTO ASSORBENTE
CARNEVALE ASSORBENTE ecc…
ma ora non lo cerca (quasi) più nessuno_ e non mi dispiace a dire il vero!
😀
bello scherzo….. 😉