La mia esistenza, come quella di tutti, è fatta di alti e bassi.
Ci sono momenti poi in cui i bassi ti sembrano corrispondere alla tempesta perfetta. Un insieme di fattori negativi che statisticamente non capitano mai tutti insieme tranne che in rarissimi casi.
E come in ogni tempesta, c’è l’occhio del ciclone, quella piccola zona al centro di quel gran vorticare, in cui regna la calma più assoluta.
Ieri sera penso di essermi trovato in mezzo all’occhio del mio ciclone.
Ero al supermercato, e mentre cercavo tra gli scaffali lo yogurt, i pomodori o l’ormai inseparabile provvista di chinotto, ho raggiunto la consapevolezza.
Penso fosse proprio davanti ai corn flakes, che di solito prendo con i pezzetti di cioccolato belga ma che ieri ho preso in offerta coi frutti rossi.
E’ li che ho capito che la paura di buttarsi e di farsi male forse è esagerata.
Perchè guardando bene, affacciandosi da quel parapetto, il salto da fare non è poi così alto. Ad occhio e croce sarà un metro e mezzo, forse due.
Se mi butto e sto attento magari non mi faccio assolutamente nulla. Ma se anche dovessi cadere male, il peggio potrebbe essere una slogatura o poco più.
E pensare che per anni sono sempre stato convinto che non sarei sopravissuto a quel salto o che comunque mi sarei fatto molto molto male.
Ok….è arrivato allora il momento di saltare.
Tu che hai paura di saltare???? Dai!!! Non ti bloccare!
beh…un po’ di timore c’è…però ora prendo la rincorsa
😉
allertiamo l’ortopedia evvai forza.
che stiano pronti con molto gesso…sai col 46….
com’è che dagli ultimi post ho l’impressione che la tua vita sia di fronte ad un cambiamento epocale?
forse si…anzi me lo auguro a questo punto….
yeppaaaaaa
oddio….non è che il salto riesca a farlo con tutto questo entusiasmo…però ci provo
se non provi …non sai…..
😉
già…
….bisogna crederci….vai gatto ! …vola
grazie Lory…ma in questo modo anche no !
PS: adoro questa canzone
…ma vedi che è questo il finale ! 🙄
😆
guarda e impara 🙂
s’ha da imparà da certi gatti….
È da quando l’ho letto in mail (l’ho ricevuto sul cell che ero in fila in banca) che ci penso, a questo post dico. È un bel post, che fa riflettere molto, come tutte le cose semplici e intelligenti. Mi sono chiesto di che tipo di salto si tratti, chissà, lo sai solo tu, l’unica cosa: salta! Perché è evidente che vuoi farlo…
Buona serata.
Grazie per il tuo commento….mi ha fatto veramente piacere sai?
Anche a me lasciartelo, lo faccio sempre con affetto con te. Davvero. 😉
E alla fine sono riuscita ad arrivare pure al tuo post che letto nella mail mi aveva colpito molto e poi… La quotidianità mi ha preso con sé e… Ciao! Più stata capace di commentare.
Che poi… Che dirti? Ci sono post che sentiamo affini perché ci vogliamo vedere dentro la nostra storia… Ti auguro un salto il più indolore possibile. Un abbraccio.
A volte non ci si accorge che nei nostri problemi siamo in buona compagnia….grazie mille
di nulla! 🙂
un sorriso! 🙂