Sylvestrino aveva, come compito di italiano, da comporre una poesia sulla primavera.
Ieri si é messo diligentemente al computer (perché papá cosi viene meglio che scriverla a penna) e ha imbastito una serie di frasi sui fiori, gli animali che escono dal letargo e i bambini che giocano nei prati.
Al di la del fatto che la poesia era quella che era…Sylvestrino aggiungi almeno un altro paio di strofe…Papà mi illumino di immenso era ancora più breve…1 a 0 per lui…quello che mi fa riflettere stamattina è il tempismo.
Lo dico mentre fuori ci sono 6 gradi, io devo andare in fiera per i miei appuntamenti e posso indossare solo quel simpatico spolverino, leggero leggero, mentre il mio cappottino, dall’appendiabiti della casa a Milano starà pensando…non mi hai voluto con te? Tiè…ben ti sta.
Sarà anche una poesia stretta e concisa, ma più vera di così si muore. 😀
Questo é poco ma sicuro 🙂
ahahaha!grande Sylvestrino, il ragionamento non fa una piega!
Già… 🙂
Ma che carino! È anche poeta allora!
Beh…più del padre di sicuro, ma non ci vuol mica molto, sai?
Ahahaha immagino! Io non avrei saputo scrivere nemmeno la metà di quello che ha scritto lui.
mica è facile parlare di primavera, con questa pioggia e queste temperature, comunque buona settimana!
Buona settimana, speriamo più calda, anche a te 🙂
la Primavera soffrirà di prestazione d ansia dopo questo post.
oddio, mi sa che ne soffro anche io…ansia da prestazione!!!!
Quindi ti stai irrigidendo anche tu? :-0
di marmo sono.
conoscevo le fighe di legno…quelle di marmo mai avuto il piacere… 😉
acculturati….
di marmissima è…..io invece sono il ragazzo con il pistolino….(e dopo questa anche un po’ pistola)
Ma qui é l’opposto….si sta irrigidendo 😉
Sei stato un grande ad allegare la poesia! Dovresti incorniciarla. Ma poi lo sappiamo che la colpa è di marzo pazzerello ma anche di aprile e maggio, si sa, ché prima di regalarci l’estate ce la faranno desiderare…
Se silvestrino lo sapesse non mi rivolgerebbe più la parola…
proprio bravo!!!!!!!
É un tatone…
Cosa vuol dire non ascoltare quelli che chiamano il tempo….
Non mi fido mai…di quelli
Hai un figlio poeta!:-) (ma te dimentichi sempre qualcosa quando è freddo? ricordo i guanti…)
Ha preso 9 !!!
PS: dimenticare mi viene bene… 😉