Sono talmente messo male che mi accontenterei di quella con la U. Una bella fuga, via, in un altro paese, lontano da tutti e da tutto.
Le mie giornate in ufficio sembrano bollettini di guerra. Per meglio seguire il progetto di cui sono a capo abbiamo costituito una war room, ma termine fu più appropriato.
A questo si aggiunge il cambiamento organizzativo che sto facendo nella mia area e che sta generando tensioni. Dovrei avere il tempo per parlare bene e con calma a tutte le persone coinvolte. Mi rendo conto invece di fare degli incontri in fretta e furia, senza prepararmi come vorrei e come dovrei.
Sono centrifugato dalle riunioni. A ogni riunione esco con qualcosa da fare. A ogni riunione devo giungere con qualcosa di fatto.
Poi ci sono le riunioni che indico e che guido io.
Stasera era drammatica. Quella nella war room.
Mancano due settimane alla partenza e le falle da riparare sono ancora molte. Gli sviluppatori annaspano, sfoderano il loro miglior sguardo bovino in risposta alle mie domande.
Io mi alzo, passeggio per la stanza, passando davanti al proiettore che proietta i dati che non mi piacciono. Cerco di trovare delle soluzioni e nel farlo cerco di farmi ispirare dai film per riuscire a trovare il modo per venirne fuori. Stasera mi sono venute in mente queste due scene….rigorosamente in ordine di sequenza: