Eppure. Le nostre migliori intenzioni sono spesso frustrate da forze esterne – forze che noi stessi abbiamo messo in moto tanto tempo prima. Le decisioni, soprattutto quelle sbagliate, generano una loro inerzia e fermare l’inerzia può essere un bel casino, come ogni atleta sa bene. Anche se giuriamo di cambiare, anche se siamo dispiaciuti e facciamo ammenda dei nostri errori, l’inerzia del passato continua a trascinarci per la strada sbagliata. L’inerzia governa il mondo. L’inerzia dice: Calma, non così in fretta, sono ancora io che comando qui. Come ama dire un mio amico, citando un vecchio poema greco: La mente degli dèi eterni non cambia all’improvviso.
Non avrebbe potuto dirlo meglio.
Libro al di sopra delle aspettative.
mah, me ne avevano parlato così bene che un po’ di aspettative in realtà le avevo…e devo dire che me le ha confermate.
Io invece ero partita da un’idea di livello un po’ più basso di quanto ho poi riscontrato… Per questo me ne avessero parlato bene, confesso di essere partita un po’ prevenuta.
Eh sì, non avrebbe potuto dirlo meglio. Tutto molto vero e non facile.
beh…tu però sei riuscita a sconfiggerla l’inerzia.
Per me è stato uno slancio salvifico: o sconfiggerla o morire dentro.
ecco vuol dire che io farò danno…
in che senso?
Nel senso che se
“Anche se giuriamo di cambiare, anche se siamo dispiaciuti e facciamo ammenda dei nostri errori, l’inerzia del passato continua a trascinarci per la strada sbagliata. L’inerzia governa il mondo. ”
io farò danni
ben vengano quel genere di danni…
inzomma
Anche io l’ho letto. Sembra quasi impossibile che sia la sua storia…avendo visto solo e sempre l’Agazzi tennista , il grande sul campo