La premessa è che oggi ero in versione imbruttito da influenza. Poi vabbè…non era proprio influenza, ma solo un brutto raffreddore, però ero abbastanza conciato tanto da preferire rimanere a letto piuttosto che avventurarmi come uno zombi in ufficio…“tanto la giornata dovrebbe essere tranquilla”…pensavo, che illuso.
Pur rimanendo a casa infatti, la giornata è stata tutt’altro che semplice….telefonate, mail, whatsup….insomma ho sperimentato che il telelavoro è una realtà possibile…con tanto di abituale incazzatura col mio capo.
Ma non è di questo che vi volevo annoiare.
Volevo invece raccontare di come il mio pensiero sia andato, durante la mia succulenta pausa pranzo, ai geni del marketing della Barilla.
Avevo infatti deciso di prepararmi una fantastica minestrina coi ditalini….e mentre maneggiavo la scatola fra le mani pensavo….“ma solo a me vengono in mente pensieri pruriginosi pensando ai ditalini?”
No perchè è come se facessero dei biscotti tipo…“i segaioli del mulino bianco”.
Mi immagino le riunioni di marketing alla Barilla….il business plan sui ditalini, coi commenti del direttore marketing…“coi ditalini abbiamo riempito un buco nei prodotti da brodo”…per non parlare di chi lavora sulla linea di produzione…“ma di cosa ti occupi tu? Ditalini…mi occupo della qualità, devo essere sicuro che vengano bene”
Vabbè…lo ammetto….questo post-minkia è stato fatto solo per aumentare il traffico sul mio blog, vai col tag! 😉