Una volta riuscivo a fare la doppietta senza troppi problemi. Mica tanti anni fa, sapete? Anche solo fino allo scorso anno, qualche volta è capitato e ce l’ho fatta. Che libidine. Adrenalina ed endorfine a go-go.
Ora però è davvero dura. Ieri ci ho riprovato, dopo tanto tempo.
Con la prima ovviamente nessun problema. Con la seconda però mi rendevo conto che non ero così energico ed efficace come avrei dovuto.
Qualche colpo a vuoto…e in ogni caso non riuscivo a spingere come avrei voluto. C’era proprio la sensazione di come la testa volesse una cosa ed il corpo invece non riuscisse a seguirla.
Alla fine però ce l’ho fatta, coi muscoli indolenziti e tanto sudore lasciato sul campo.
Non vedevo l’ora di farmi una doccia e poi una dormita ristoratoria.
Però la prossima volta ci penso su per bene prima di decidere di fare due sedute di allenamento lo stesso giorno.
il nuovo blog del gatto sylvestro 
Se hai scritto la stessa cosa sei anni e mezzo fa e adesso sei ancora capace di provarci e, bene o male, riuscirci, vuol dire che lo sarai anche fra altri sei anni e mezzo. E smettila di autocompiangerti.
l’ho già scritto?
C’è qui sopra: Correlati: non ho più il fisico per farne due di seguito, 8 novembre 2011.
Cacchio ma avevi ragione! (come sempre, dirai). Sei la mia memoria storica del blog!
Ti rivelerò una cosa: sono la memoria storica di un sacco di gente, l’archivio vivente dei miei amici, il google a due zampe sempre a disposizione. Stavolta però la memoria non c’entra; la volta della cena preparata da tuo padre che era la stessa cosa che avevi mangiato a proanzo sì che me la ricordavo, ma stavolta era semplicemente segnalato da WP come post correlato a questo. Ho già talmente tante tonnellate di meriti – fra cui una stratosferica modestia – che non c’è bisogno di aggiungermene altri.
Ah ecco.
Ora è chiaro …
😉
Scommetto che in molt* hanno avuto il dubbio
ahahaha….avevo creato giusto un filo di curiosità 😉
A me veramente no, per un motivo molto semplice: che uno a cinquant’anni non sia capace di farne due di seguito, non sta né in cielo né in terra (d’altra parte io fortunatamente sono una donna, nome comune di persona femminile singolare, e quindi non appartengo allo strano genere “molt*”, e quindi non sarebbe ragionevole che ne condividessi i dubbi).
ovviamente avevo pensato ad altro!
ahahaha….sei caduta nella trappola? 😉
per metà post si
Ovviamente non ho pensato ad altro. Non lo avresti mai scritto… 🙂
Ecco, finalmente un pensiero ragionevole.
dai che la doppietta metterebbe in difficoltà anche un trentenne
se però è ben allenato…
Grande tensione del racconto, mi hai tenuto in sospeso e incuriosito fino alla fine. La doppietta, che bella cosa! Bravo.
ehehehe…..ci ho giocato un po’ 😉