Da oggi il mondo dei libri non è più il mio mondo. Certo, continuerò a leggerli, a osservare la carta con cui son fatti, chi li ha stampati…ma non saranno più affar mio.
La mia squadra non è più mia. Ora loro fanno parte del più grande gruppo editoriale librario in italia mentre io rimango in quello più indebitato.
Sento l’amaro in bocca. Non però perchè la favola sia finita per me, ma perchè vedo i miei collaboratori spaesati, senza guida, in balia delle onde.
Hanno deciso di dividere il team in due.
L’unione fa la forza, ma intando dividiamo i bianchi dai neri, i guelfi dai ghibellini, i milanisti dagli interisti.
“Ma chi va a giocare nel milan e chi nell’inter?”
“Beh, prima o poi lo saprete.”
“Ma come, da oggi la busta paga me la paga il gruppo del cavaliere, e voi non avete ancora fatto bim bum bam per vedere chi gioca di qua e chi di la?”
“Per ora abbiamo solo deciso chi sono i due capitani, abbiate pazienza.”
Peccato che i due capitani si ritrovino ora a rispondere a quello che risponde a qull’altro che risponde a quell’altro ancora che….
Ma non andavano di moda le strutture piatte? Qua invece per rappresentare l’organigramma bisogna mettere il foglio A4 in verticale se no non ci sta.
Mi spiace soprattutto per lei. Era il mio braccio destro. Bravissima, abbiamo lavorato per 17 anni assieme vivendo mille avventure, lottando, litigando, imparando. C’è stima, amicizia e affetto. Lei ha sempre dato l’anima per il lavoro che fa e per l’azienda per cui lavora. Sinceramente pensavo che uscendo di scena io dessero a lei in mano le redini dell’ufficio.
Mourinho l’aveva tranquillizzata qualche tempo fa. “Non preoccuparti, quando andiamo di la ci penso io a te, vedrai saremo una grande squadra.”
E ora Mourinho dov’è? Tutti quelli che l’hanno sempre incensata, che se non c’era lei non so come avremmo fatto…
Non l’ho mai vista così giù, demotivata…e mi chiedo se non avrei potuto fare anche io qualcosa di più per lei.
Forse non avrei dovuto accettare quella proposta e mollare la squadra. Forse avrei dovuto fare qualche telefonata in più, prendere qualche caffè in più con quelli di Segrate, quelli che conosco. Chissà se sarebbe cambiato qualcosa, magari no, ma forse avrei qualche rimorso in meno.
Vorrei dirle di scappare da li. Che non meritano una come lei e che li lasciasse nella cacca, perchè ne sono sicuro, se non c’è lei nella cacca ci vanno davvero.
Ma come si fa a consigliare una cosa così?