NDR: post pallosissimo se non vi frega un tubo della corsa
Già, apro il file excelle dove tengo ordinatamente tutti i risultati delle mie gare e annoto mestamente anche quello di domenica scorsa.
Pure stavolta, sia pur di poco, non sono riuscito a stare sotto le due ore. Meno di 12 mesi fa, a compiere la stessa distanza, impiegavo oltre 10 minuti in meno…(sospiro)…altri tempi.
Meno male che non vado alle olimpiadi, sarei capitato proprio nell’anno NO.
E’ vero, faceva caldo, avrò perso due o tre litri d’acqua durante la corsa…però speravo un filo meglio.
Molto fa la testa, lo so. Non tanto in gara (anche se conta anche li) quanto nella preparazione. Sono mesi che mi pesa allenarmi e se manca l’entusiasmo non mi alleno bene, non faccio i “lavori”, magari faccio un km in meno piuttosto che uno in più del previsto…e i 4 allenamenti la settimana li ho fatti ben poche volte, e poi in vacanza allenarsi era oggettivamente complicato…insomma signor giudice, invoco le attenuanti generiche.
Certo, l’aver tolto la regina come obiettivo per quest’anno ha smorzato molto l’entusiasmo. Se fossi bravo dovrei rimettermela tra i prossimi obiettivi, magari già in primavera…però faccio così fatica a farne 21 che l’idea di fare lunghi ancora più lunghi (gioco di parole) mi fa venire la nausea.
Meglio procedere a piccoli passi, un po’ alla giornata, magari tentando di migliorarmi un po’ già dalla prossima, la mia prima all’estero.
Archivio comunque con piacere la mia fatica di domenica. Bologna è sempre bella da correre e c’è stata l’occasione di farlo con mio padre (anche se l’ho perso dopo solo due km…ma lui ne faceva solo 10), e con amici.
E ora basta su…a nanna che domani mattina voglio vedere l’alba zampettando in maglietta e pantaloncini.