Esci la sera dall’ufficio, una volta tanto col sole ancora alto. Nel momento però in cui varchi il portone incomincia a piovere…goccioloni grossi, che nel giro di qualche minuto si trasformeranno in una gentile pioggia nebulizzata.
Sali in auto, notando come stoni il fatto di avere gli occhiali da sole e di azionare il tergicristallo…però servono, tutti e due.
La serata è luminosa, brillante, come le scie delle auto che sollevano polvere d’acqua che lascia intravedere piccoli arcobaleni in controluce.
Pensi: è una serata perfetta per correre.
Così è.
Arrivi a casa, ti cambi velocemente, un pantaloncino e una canotta e corri fuori…a correre.
Il parco sembra uno di quelli inglesi con l’erba curata e incredibilmente verde. La musica nelle cuffiette introduce le inconfondibili note del Colplay…il disco più bello di questa estate.
Il ritmo è buono e soprattutto la corsa spazza via tutti i pensieri dalla testa. Ti sembra quasi di essere felice.