Giornate intense, anzi di più, le ultime che ho passato.
Ieri ho finito di passare uno splendido weekend. Ero convinto di annoiarmi per due giorni insieme ai capi e i colleghi di mia moglie per un evento celebrativo a cui mi apprestavo con lo stesso stato d’animo di Fantozzi a vedere la corazzata Potemkin. E invece lei (veramente brava, lo devo dire) mi ha organizzato una splendida festa a sorpresa coi miei amici, vecchi e nuovi, di milano, bologna e finanche un vecchio compagno di naja. Quasi 30 persone tutte radunate per me.
Ammetto, la sorpresa è stata totale. Quando li ho visti sono rimasto veramente senza parole. C’era anche mio padre, mia cugina. Due giorni stupendi in un posto incantevole, quanto sperduto, a ridere, fare, giocare (inutile dire che oltre alla piscina c’era pure un campo da beach tennis) correre, parlare e ovviamente mangiare e bere. Anche il tempo è stato dalla nostra parte.
Sono riusciti anche a commuovermi…cazzarola, quando mia padre mi ha dato il suo regalo, alla lettura della dedica non ho saputo trattenere la le lacrime.
I ragazzi si sono divertiti come pazzi e noi con loro.
Una festa per il mio mezzo secolo più bella di questa non potevo certo immaginarla…
Poi prima di questa, nei giorni precedenti c’è stata una corsa all’alba tra le vie del centro di milano e prima ancora un concerto fantastico…ma di questo, come diceva il narratore di Heidi alla fine di ogni puntata, vi racconterò la prossima volta.
PS: la festa in realtà si è svolta con qualche giorno di anticipo. Fino a venerdì sono ancora un under mezzo secolo 😉