Cambio le lenzuola ogni settimana. Di solito lo faccio il venerdì mattina. Mi rendo conto di essere abbastanza metodico in questo, ma non così metodico da farlo sempre il venerdì. D’altronde sono dei gemelli mica della vergine.
Però cerco di farlo il venerdì mattina perché poi ci torno a dormire solo il lunedì sera e spesso mi dimentico di averlo fatto. In pratica sfrutto la mia poca memoria (perché lo sapete no, che ne ho proprio poca?) per ingannarmi e pensare che nel weekend sia passata Cenerentola a rifarmi il letto.
Il mio letto non ha le mezze stagioni. Si passa dal piumone invernale al lenzuolo. Al massimo ci può essere un copriletto per le stagioni intermedie.
In questo sono molto uomo, basico senza troppe pretese. On e off. Se sento caldo mi scopro se sento freddo rimedio un plaid d’occasione.
Il letto lo faccio sempre da solo. Prima spalanco la finestra e poi mi metto all’opera.
Preferisco ovviamente l’estate perché è più semplice. Lenzuolo sotto, meglio se con gli angoli, lenzuolo sopra, due federe e il gioco è fatto.
Col piumone l’attività si complica. Infilare il piumone, nel copripiumone, è certamente più complicato. C’è quella fase in cui il piumone è infilato, ma non è steso bene, che è quella più difficile. Quella in cui pensi “non ce la posso fare”. Guardi il letto e sembra che il cinghiale della Brioschi sia ancora nascosto sotto le lenzuola.
Allora a quel punto incomincio a girare ripetutamente intorno al letto per tirare i vari angoli…prima quello, poi l’altro poi torno indietro e tiro di nuovo quello…
Odio fare i letti singoli perché sono attaccati ai muri. Io invece ci devo girare intorno. Se dovessero filmarmi mentre faccio un letto con quei video a velocità aumentata, si vedrebbe un gatto in mutande (ebbene sì…non mi vesto per compiere questa missione) che gira vorticosamente intorno al letto.
A quel punto, miracolosamente, il piumone si assottiglia, si stende e il letto prende una forma da nuvoletta molto piacevole da guardare. Anzi, verrebbe da buttarsi sopra.
Rimangono poi i due cuscini con cui finire di litigare. Perché io ci litigo, sapete? Mi sembra sempre di dover infilare un preservativo troppo stretto…(si lo ammetto, questa frase è solo marketing). Ma alla fine anche in questo porto a termine l’opera.
Poi, una volta finito, posso chiudere la finestra e iniziare a vestirmi.
Ecco perché il venerdì arrivo sempre un po’ più tardi in ufficio.
PS nel video un collega gatto dilettante…