che la cappella sistina ti lascia a bocca aperta mentre i custodi della cappella, con sidrome da onnipotenza, la bocca dovrebbero chiuderla
che viaggiando in autobus ti può capitare di trovarti in mezzo ad un film di Verdone
che la Bonino va in giro senza scorta
che tra piazza Navona e la scalinata di piazza di Spagna è difficile scegliere
che sul lungo Tevere si corre bene, ma quei 200 metri sotto il porticato del Bernini sono poesia
che a proposito del Bernini, sembra un Ligresti con più gusto dell’arte (cazzo ma ha fatto tutto lui a Roma?)
che in TV la camera dei deputati sembra più grande
che tra cacio e pepe, a gricia, a matriciana e la carbonara non saprei cosa scegliere
che tra la coratella e la trippa preferico la trippa
che la coda alla vaccinara è spettacolo puro, però abbacchio e saltimbocca non scherzano
che sono stato tre giorni ma sembra abbia magnato per tre settimane
che la differenza tra girare la città a piedi o a bordo di un autobus turistico è la stessa che c’è tra leggere un libro o il riassunto sulla sua copertina
che in aereporto bisogna anadare per tempo…(ma qui mi sa che scatterà un post di approfondimento)
che i romani mi sono simpatici
che solo un cavallo pazzo come quello può chiudere la trattoria quando gioca ‘a maggica
che fare colazione coi maritozzi ha il suo bel perchè