Passano i giorni. Da qualche tempo non sono più nel mood “tutto nero” . Ho un nuovo capo, ho un nuovo ufficio…i problemi al lavoro però sono sempre gli stessi.
Oggi ci si è messa pure la neve. Che per carità, in certi contesti è anche bella….ma in città, con tutto il piciu paciu….anche no.
Ho mollato un po’ con la corsa. Niente maratona di Milano, non ho testa, non ho voglia e in più c’è la gara si Sylvestrino quel weekend. In questa prima parte dell’anno proverò qualche mezza, ma senza troppe pretese. Corro poco e soprattutto ne ho poca voglia. Sto facendo meno della metà dei chilometri che facevo fino a un paio di mesi fa. Ieri ho corso di sera, con la torcia, passando davanti ad un improponibile travesta che mi avrà preso per un minatore matto…(perché lui/lei invece, conciato in quel modo…). Sono tornato a casa dopo 10 chilometri, con poca soddisfazione e un raffreddore noioso. Speriamo non degeneri, perché la terza influenza in un mese mi farebbe retrocedere definitivamente fra le mezze seghe.
Sto leggendo con più continuità. Poche pagine ma tutti i giorni. Adesso sto leggendo un bel libro che parla di un bambino simpatico e della finale di Wimbledon tra Borg e McEnroe. Sono arrivato al 4° set.
Stasera non ho cucinato. La mia cena è stata bresaola e caprino, se non fosse per la neve sembrerebbe una mia cena di luglio. Compenso guardando pigramente Masterchef. Stasera c’è pure Cannavacciuolo, ci si diverte. Comunque io faccio il tifo per Stefano. Maria invece non la posso sopportare.
E intanto fuori continua a nevicare…let it snow let it snow let it snow….canterebbe Bublè.