Stasera dopo un mesetto di assenza sono tornato in palestra a pedalare. Solo che in queste settimane c’è l’orario provvisorio, un po’ come a scuola e quindi non sai mai quale insegnante ti ritrovi.
Stasera ho ritrovato lei.
Tra l’altro, avendo probabilmente un problema fisico, non ha potuto pedalare e ha fatto stand-up lesson, davanti al pc e guardando noi come un direttore d’orchestra. Questo però mi ha permesso di avere la certezza che la sua voce ansimante non deriva dal fiatone…è proprio un dono di naura.
Un’ora a parlare, ansimare, ammiccare. Davvero non sono riuscito a capire se lo faceva apposta o meno. Certo che quel che diceva e soprattutto il tono con cui lo diceva erano veramente…equivoci.
Durante il riscaldamento:
“Siete caldi orahhhh, siete pronti per fare sul seriohhhh?”
Per poi proseguire con:
“Ora dovete spingerehhhh, un po’ più durohhhh (parlava della pedalata).“
“La sentite tra le gambehhhh (la bike). Ora spingete ancora di piùhhh, fatemi sentire fin dove riuscite a spingere. “
“Ora togliete un po’ (la resistenza del freno) e poi rimette quello che avete toltohhhh, anzi qualcosa in piùhhhh“
“Ora voglio il vostro sudorehhhh, l’ultimo sforzo. Fatemi vedere se ne avete ancorahhh, non mollate proprio adesso. Fatelo salire (il cuore), per l’ultimo sforzo. Spingete fino in fondohhhh….“
La lezione in verità non è stata nulla di indimenticabile ed eravamo in ben pochi ad andare a tempo con la musica. Ma ormai l’aspetto sportivo era andato a farsi benedire e mi ero concentrato solo sulle parole che pronunciava e su cosa avrei scritto sul blog questa sera.
Se non fosse che la stanchezza si facesse davvero sentire c’era da averlo barzotto a fine lezione.
Luna sei stata fantastica stasera.
Chissà se poi anche in intimità…
Ps ovviamente non potevo registrare la voce, ma giusto per dare un’idea del tono di voce , avete presente Miss Keta?