Nella reatà ieri sera eravamo in un ristorantino molto carino a mangiare pesce e bere un’ottimo vino bianco.
Ci conosciamo da una vita, loro in realtà da quando sono nati, io “solo” dall’adolescenza.
Ormai facciamo fatica a vederci con frequenza. La vita come spesso avviene ci ha fatto prendere strade diverse.
Però quando capita di poter condividere una serata come quella di ieri, sembra che il tempo non sia mai passato.
Ti ritrovi a parlare di tutto un po’, qualcosa del presente e molto del passato…
…come quella volta che per festeggiare la fine della naja ci ritrovammo sdraiati e ubriachi sul pavimento di casa mia (in realtà gli altri si trascinarono almeno fino al divano, io no).
Oppure quella sera in tenda a Piombino, e quelle ragazze di Roma chiedevano di assaggiare il biscotto…mi mangio ancora le mani a ripensarci.
E quando passai per Jack lo squartatore? Se non fosse che la scena del delitto fu la Fiat tipo del mio amico, lui all’epoca avrebbe riso di più.
Tanti episodi raccontati, un filo di malinconia a legarli assieme e un sorriso a sciogliere quel filo.
Sul presente però le vere novità sono due. La prima è che io e il vigile politicamente la pensiamo allo stesso modo (e la cosa mi preoccupa non poco…uno dei due sta prendendo un abbaglio). La seconda è che tutti e tre si sono rifatti una vita sentimentale…con donne decisamente più giovani. Se volessi essere all’altezza dovrei trovarmi una nata dopo la grande nevicata dell’85…naaaaa…non c’ho più il fisico, io. 😉