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del giorno di santo Stefano e di come si possa smaltire i panettoni di troppo

Santo Stefano. Mi attende un altro Pranzo con la P maiuscola. L’ultimo prima della piccola pausa fino a capodanno.

Nelle ultime due settimane sono riuscito a correre solo una volta. Devo mettermi le scarpette e andare, ne sento il bisogno.

Piove a dirotto. E’ presto e il cielo è ancora scuro. Ma io imperterrito mi vesto come sempre tranne per il fatto che sfoggio anche la mia giallissima mantellina per la pioggia.

Per recuperare voglio farne almeno 20, senza curarmi del tempo perchè se no mi demoralizzerei.

La musica nelle cuffiette è quella giusta.

Il percorso mi porta nella campagna mentre i pensieri mi portano lontano.

Passo davanti ad un casolare. Una vecchia cascina con un po’ di terreno intorno, delle reti appoggiate al muro posteriore e una vecchia panda 4×4 bordeux parcheggiata nel fango.

La strada ci gira quasi intorno a quel casolare e io la percorro sul lato sinistro.

Il mio shuffle mi propone un classico dei Queen, ma nelle orecchie sento delle note che non riconosco. Sembrano degli urli che si mescolano con quelli di Freddy.

Provo a togliere gli auricolari percapire meglio di cosa sitratta…ora le urla le sento più distintamente.

Nonostante il casolare sia ad almeno una ventina di metri dal ciglio della strada, si ditinguono nitidamente le urla di una donna. Sono urla di piacere, che salgono leggermente di tono ad ogni emissione.

Poi arriva lui. Il tono è più basso, ma sale più rapidamente. Devo essere arrivato proprio sul più bello, perchè l’ultima emissione è più prolungata.

Mi immagino la scena. Di solito quel urlo è accompagnato da un movimento del bacino in avanti, liberatorio.

Silenzio.

Sento solo il rumore dei miei passi e mi rimetto le cuffiette.

Il loro modo di smaltire è sicuramente migliore del mio…invidia.

corsa pioggia

 

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Fanno sesso urlando come ossessi, giudice li condanna

Steve assieme alla moglie Caroline Cartwright

Steve assieme alla moglie Caroline Cartwright 

20 aprile 2009 – Un giudice della Corte di Sunderland, nell’Inghilterra nord orientale, ha condannato una coppia a pagare una multa di 200 sterline, equivalenti a circa 230 euro, per via del “disturbo alla quiete pubblica” causato dalle terribili urla che emettevano nel corso dei loro frequenti rapporti sessuali. Le prove presentate contro la donna, la signora Caroline Cartwright, principale responsabile degli “ululati”, erano schiaccianti.

Fanno sesso urlando come ossessi – A seguito delle 25 segnalazioni e denunce presentate dai vicini di casa, una pattuglia del Dipartimento della Salute Ambientale è stata infatti costretta ad appostarsi nelle vicinanze della loro abitazione per registrare le rumorose effusioni. Il nastro, consegnato al giudice conteneva tracce di 23 differenti tipologie di amplesso. L’agente Pamela Sparks, che ha testimoniato per l’accusa, ha descritto le grida di passione definendole semplicemente “eccessive”.

Giorno o notte per i vicini era sempre e comunque un inferno – Il marito della donna, Steve, ha tentato di far crollare l’accusa definendo 5 dei file audio “normali”, ma il giudice ha preferito sorvolare senza commentare ulteriormente. “Vivere in casa – ha detto al giudice Rachel O’Connor, una delle vicine di Steve e Caroline – è diventato impossibile. Quando ci siamo trasferiti in quel quartiere, nel settembre del 2007, iniziavano a far sesso a mezzanotte e non finivano prima delle 03.00”. Ora le loro abitudini sono cambiate, ma la situazione sembrerebbe ancora insostenibile. Sempre stando al racconto della signora Rachel, “negli ultimi mesi i due coniugi farebbero sesso dalle 06.30 del mattino alle 09.00”.

Prestazioni stanno comunque calando, vicini prudentemente ottimisti – Certo diranno in tanti, almeno ora i vicini possono dormire e, se in appena due anni la durata dei rapporti è diminuita di ben 30 minuti, c’è da sperare che nei prossimi anni venga a cadere del tutto. Comunque sia, il giudice, anche in accoglimento delle lamentele della proprietaria di casa che ha accusato i due di far scappare tutti gli altri affittuari, ha imposto alla coppia di amarsi liberamente, ma limitando i rumori molesti.

 

1°COMMENTO PERSONALE: TUTTO SOMMATO MEGLIO UNA DENUNCIA COSI’ CHE CHE FURTO O RAPINA. ROBA DA INCORNICIARE LA SENTENZA E APPENDERLA IN SALOTTO….

2° COMMENTO PERSONALE: CASPITA 23 TIPOLOGIE DI AMPLESSO INCOMINCIANO AD ESSERE INTERESSANTI. ALLA FACCIA DEL “POCO SESSO SIAMO INGLESI” 

3° COMMENTO PERSONALE: MAZZAO PERò QUANTO SO’ BRUTTI…. 

 

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