Domani Sylvestrino viene qui a Milano da me. In passato sarebbe stato un momento di gioia. Chi mi segue da tanto tempo sa quanti post ho fatto per le occasioni in cui passava qualche giorno qui con me.
Questa volta però è un po’ diverso. Lui è sempre più in depressione e sente la necessità di staccare qualche giorno con la scuola. Vede nero ovunque, fa fatica a relazionarsi con gli amici e continua inesorabilmente ad aumentare di peso visto che nonostante la dieta, cede spesso alle tentazioni consolatorie di cibi che per lui sono come il veleno.
Lo abbiamo accontentato in questo suo desiderio di prendersi una pausa, ma non è normale.
Non sappiamo più cosa tentare per risollevarlo. Si sta lasciando andare ogni giorno di più. Come se la sua vita fosse un mucchietto di sabbia tenuto da un pugno incapace di trattenerla.
C’è bisogno di lui. Di un cambiamento, di un moto, di una consepevolezza e della voglia di agire e di vivere.
Finora non c’è stato nulla di tutto ciò.
Cercherò di parlargli ancora in questi giorni. Di trovare la chiave giusta per aprire quella serratura che sembra così inespugnabile. Ho in mente una cosa.

Qualunque cosa sia quella che hai in mente, falla.
Ma ho bisogno di convincerlo a seguirmi
Ci riuscirai. Fidati: te lo dico io.
Spero di cuore che tu riesca a convincerlo a seguirti!