Tra le routine del rientro non potevo esimermi dalla palestra.
Lezione di spinning. C’è Maurizio. Strano non è giovedì…si vede che c’è ancora l’orario provvsorio.
Meglio così comunque. Preannuncia una lezione non troppo strong visto il rientro, invece il ritmo e l’intensità si rivelano già quelli dei tempi migliori.
Le sensazioni provate però sono contrastanti. La soddisfazione e il crudele piacere di vedere le gocce di sudore che ritmicamente e copiosamente cadono una dopo l’altra sul manubrio, contrastano con la sensazione di claustrofobia di quelle pareti immerse nel buio. La musica e le luci basse mi proiettano già nell’autunno e nell’inverno, quando fino alla settimana scorsa le mie gambe erano abituate a pedalare tra i colli romagnoli al ritmo della musica nelle cuffiette e godendo della vista dei campi di girasole.
Sembra quasi un passaggio di consegne tra l’estate e l’autunno.
No, questa cosa non mi piace. Questa lezione non mi piace. Voglio rimanere aggrappato ancora un poco a questi scampoli d’estate.
Poi ovviamente, come tutte le vecchie abitudini, anche negli spogliatoi un simpatico ritorno della smemoria del gatto.
Non le calze, non le mutande, ma bensì….(rullo di tamburi)….l’accappatoio!!!!
Facendo quindi come quelli di Faenza, mi asciugo il sudore con l’asciugamaninoinoino usato durante la lezione e mi rimetto simpaticamente i miei stracci per correre a casa per una meritata doccia rinfrescante.
Mi sembrava di essere tornato ai tempi della scuola, quando dopo un’ora di ginnastica, non sapendo cosa fosse la doccia (il bagno si faceva rigorosamente solo alla domenica mattina) si ritornava in classe con quel bell’odore di umanità che tanto doveva piacere agli insegnanti.
ahahah
il gatto perde il pelo……
ma non il vizio!!!
mentre leggevo mi e’ venuto in mente la scena di Trinita’ che si faceva il bagno e poi si rimetteva la maglietta impolverata!!!!
buona giornata!!!
Sostituisci alla maglietta la camicia e il sudore all’acqua del bagno.
PEr il resto il pelo è già da mò che l’ho perso !!!
Nooooo dovevi aspettare ancora un po’ per tornare alla sane abitudini! Per certe cose bisogna prepararsi mentalmente 😀
Lo farei anche se non fosse che la palestra la sana abitudine di prelevermi dalla mia carta di credito non la perde mai.
Piuttosto vado li solo per farmi la doccia….ops!
lavarti come fanno tutti gli altri gatti?
seeee…..hai presente come si fanno il bidè? 😉
se non fossi una signora saprei come risponderti …
Bhe, credo di non ricordare una sola volta in cui sono andato in palestra ricordandomi tutto! una volta l’accappatoio, una volta il lucchetto, una volta le mutande di ricambio, una volta la testa…
Maddai?!! Allora non sono l’unico a dimenticarsi sempre tutto.
Infatti una volta mi è anche capitato di…….
PS: una volta però ho ritrovato un lucchetto. E’ il tuo per caso?
Ciao gatto 🙂 io non ho ancora ricominciato quel minimo sindacale di movimento fisico autunnale… ma ricordo bene l’odore di umanità di cui parli: una delle mie prof delle medie iniziava rigorosamente la lezione spalancando le finestre, anche in pieno inverno. Ma noi, dentro la classe per tutta la mattina, non ci rendevamo conto degli effluvi dei nostri corpi adolescenti… altrimenti saremmo svenuti tutti quanti 😀
che sia per questo motivo che nelle scuole non c’è l’aria condizionata?
L’omo ha da puzza’! No eh? Mmmmm….anche no, meglio! 😉
Comunque quell’accappatoio in foto è inquietante! Sembra un fantasma!
in effetti sembra quello dell’uomo invisibile eheheheh
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