Doveva essere un ponte tranquillo quello del 2 giugno. Un po’ di beach tennis, un po’ di corsa…riposo, mangiate…
In parte è andata così, ma sabato mi sono svegliato con un dolorino alla zampa destra.
Tollerabile, per carità, ma che nel corso della giornata è via via peggiorato. La notte in bianco e la mattina alle 7 ero al pronto soccorso.
Visita, esami radiologici, una bella flebo e rispedito a casa con una bella sciatalgia.
“Risposo, qualche antidolorifico e vedrò che passa nel giro di qualche giorno”
Purtroppo non è andata proprio così. Il dolore è via via peggiorato diventando insopportabile nonostante l’antidolorifico che aveva lo stesso effetto del’acqua fresca.
Rimango bloccato a letto, non riesco nemmeno ad andare in bagno….il dolore è sempre più lancinante e simile a quello che mi capitò 4 anni fa col mio strappo muscolare. Temo una nuova flebite.
Lunedì mattina mi rivolgo nuovamente a quel centro che allora fece il miracolo di rimettermi in piedi. Trovo pure lo stesso medico.
Rimane perplesso. Per essere una sciatalgia concorda anche lui che i sintomi sono un po’ troppo dolorosi. Mi prescrive un ecodoppler per scongiurare la flebite (è così è) e mi prova a “buttare” in acqua per qualche seduta di idrokinesi.
Zampett0 con le stampelle fino a bordo piscina tra i consueti dolori ma quando sono in acqua mi sembra di rinascere. Riesco a muovere le gambe senza dolore. Faccio esercizi dolci, l’acqua è calda, mi sembra di essere in una piscina per bambini.
Dopo un paio di sedute il medico mi rivisita. Stavolta, sempre grattandosi un po’ perplesso la testa, prova a farmi stendere e comincia a palparmi il sedere. Se non fosse per il dolore ci sarebbe da preoccuparsi.
Però alla fine gli si illuminano gli occhi e sentenzia “sindrome del piriforme”.
I sintomi sono uguali a quelli della sciatalgia, ma la causa è una contrattura del muscolo piriforme (un muscoletto del gluteo) che strozza il nervo sciatico che ci passa attraverso.
Cambio radicale di strategia. Via l’acqua e fisioterapia (dolorosetta) tens, laser e chi più ne ha più ne metta. Andrò avanti così per qualche giorno a cui c’è da aggiungere una interessante visita dal chiropratico (mia prima volta) che meriterebbe solo quello un post per come mi ha fatto scrocchiare la colonna vertebrale manco fosse fatta di grissini….
Ora sto un filo meglio. Riesco a star seduto e a camminare senza stampelle…anche se non per più di 30 secondi.
Nel frattempo ogni mattina ho la mia bella dose da cavallo di cortisone intramuscolare che mi aspetta…
Lunedì visita di controllo. Vediamo se si riprende un briciolo di normalità.
Nel frattempo ho perso un viaggio in germania di lavoro, due lezioni al master che dovevo iniziare e non so quando e come potrò rimettermi le scarpette da running. Proprio adesso che dovevo inizare la preparazione per Lisbona…uff…
ahi ahi i primi sintomi di decadimento :*
fossero davvero i primi…
cioè mi stai ammettendo che sei anziano?
pluriventenne…mi definisco così
allorfa io son pluriadolescente 😛
ecco perché sei sparito… riprenditi in fretta 🙂
grazie fedele lettrice 🙂
Un augurio di rimetterti in forma e un abbraccio!
speriamo in fretta….grazie 🙂
Povero! Ti auguro una pronta guarigione (i chiropratici, se sono bravi, fanno miracoli, credimi!)
grassie…ammetto che mi ha impressionato il chiropratico…
O__o povero
Caspita… con calma, te lo avevamo detto di ricominciare il running con calma! 😉
Scherzi a parte, in bocca al lupo e buona guarigione. Son cose molto fastidiose e ci vuole il giusto tempo
gia…crepi 🙂
Mai sentita nominare…
In bocca al lupo!
nemmeno io….fino all’altro ieri
Due settimane dopo come va?
non bene….sono ancora fermo ai box con la corsa…zoppico
Hmm, quindi è una cosa lunga…
abbastanza…i 42 a Lisbona temo proprio di non riuscire a farli
Dai dai che c’è ancora tempo, non arrenderti…
in bocca al lupo
e ricorda che non hai più vent’anni!
Fai quello che c’è da fare e non avere fretta! 😛
su ..su che tra pochi giorni sarai nuovamente arzillo ….cmq ..sai che mi spiace ….
riprenditi presto mon amy!!!!!!